Come costruire il funnel perfetto
Sono diversi gli strumenti che vengono messi a disposizione degli esperti di web marketing per realizzare le loro campagne in rete. Il funnel è uno di questi. Esso si rivela utilissimo per poter evitare che le campagne abbiano esiti inattesi, servendo a strutturare in maniera pianificata l’intera operazione di marketing. I funnel, infatti, non sono altro che degli importanti strumenti di monitoraggio che permettono al cliente di affrontare delle fasi differenti all’interno di un contenuto, al termine delle quali, c’è l’acquisto del prodotto o del servizio erogato dall’azienda che propone il contenuto.
Si tratta di un modo molto efficace per rendere il primo contatto con una company graduale, a step, come un vero e proprio imbuto. Il funnel struttura i contenuti in maniera da incanalare i concetti in maniera ben definita, in modo da facilitare il processo di interazione del cliente con il brand che se ne serve. La presenza di un funnel, quindi, riesce a rafforzare la strategia di marketing in maniera molto mirata, allo scopo di ottimizzare i suoi risultati.
Con l’utilizzo del funnel, l’azienda ha la possibilità di raggiungere il target adeguato, grazie a strategie di marketing centrate sul momento giusto e su un contenuto in grado di generare engagement, per risparmiare tempo, denaro ed energie. Scopriamo, di seguito, tutto ciò che serve sapere per costruire un funnel di successo.
Realizzare il funnel perfetto rivolgendosi a degli esperti: il miglior consiglio
Realizzare un funnel significa conoscere a fondo il web marketing ed ogni sua esigenza. Oggi, le campagne pubblicitarie in rete assumono un’importanza cruciale, soprattutto per le realtà aziendali giovani e per tutte quelle company che si rivolgono ad un target particolarmente diffuso in rete. È proprio per questa ragione che risulta fondamentale, per creare un funnel adeguato al proprio advertising, rivolgersi a delle realtà esperte di settore come il gruppo iris comunicazione.
Così facendo, infatti, si eviterà di sovraccaricare inutilmente il personale dell’azienda, forzandolo ad acquisire competenze che, magari, non gli appartengono per niente o, al limite, sono presenti, ma in maniera insufficiente. Una campagna di web marketing ben strutturata porta risultati più grandi di quel che si possa pensare.
È proprio per questo motivo che, essa, rappresenta un investimento quasi sicuro, specie se si interagisce con agenzie di comunicazione con una vasta esperienza nel settore. Il funnel, poi, non è un tipo di contenuto semplicissimo da realizzare, soprattutto quando si decide di strutturarlo in maniera professionale. Insomma, appare chiaro che il web marketing richieda l’interazione delle aziende con realtà ad esso relative.
Com’è strutturato il funnel ideale?
Le variabili in gioco nel mondo del web marketing cambiano molto spesso in funzione del business che costruisce campagne di questo tipo. Ciò nonostante, per il funnel, il processo di realizzazione rimane lo stesso. La sua creazione è divisa in fasi. La prima, è quella di individuazione del target, dove l’azienda comprende il pubblico di riferimento proprio allo scopo di dare vita al funnel. Una volta individuato il buyer persona è possibile dirigere il traffico verso le pagine dei prodotti o dei servizi attraverso, ad esempio, un blog.
Al centro del funnel, troviamo il cuore che è diviso in tre sezioni ulteriori. La prima è quella che fa acquisire consapevolezza al cliente, evocando interesse nei confronti del brand grazie ad una prima impressione d’impatto sviluppata attraverso campagne di social media marketing, blog e con le tecniche SEO. Abbiamo, successivamente, il desiderio, ossia il tipo di contenuto volto ad agganciare il lead e ad interessarlo nei confronti dei prodotti venduti dal brand e, alla fine, l’azione, ossia il modo con cui catturare l’utente in via definitiva. Per molti marketer, poi, il funnel si chiude con le tecniche di fidelizzazione del cliente.