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Storico accordo tra Travala e Booking.com: sarà possibile pagare in criptovalute

Storico accordo tra Travala e Booking.com: sarà possibile pagare in criptovalute

Le criptovalute sono il futuro e il mondo delle monete virtuali non può essere assolutamente sottovalutato – e ciò viene abilmente sottolineato da realtà come criptovalute24.com -, soprattutto alla luce di tutti quei movimenti di mercato che si sono creati e che quotidianamente si creano intorno all’utilizzo delle monete virtuali. Eppure, se ancora dovessero servire delle dimostrazioni pratiche di questo concetto, si potrebbe far riferimento a quelle pratiche che vengono messe a punto quotidianamente, e che rappresentano una svolta nei mercati di riferimento e non solo: in quest’ottica, può definirsi storico l’accordo arrivato tra Travala e Booking.com, grazie al quale una camera d’albergo cercata con il noto motore di ricerca potrà essere pagata in criptovalute. 

Che cos’è Travala

Coloro che non hanno mai sentito parlare di Travala prima dello storico accordo giunto con Booking.com ignorano la natura e la composizione di un’azienda molto interessante, che sfrutta delle tendenze di mercato che ormai non possono considerarsi novità e che, soprattutto, è riuscita a investire in un settore sempre crescente, nell’economia pratica – e non solo, di tutti i paesi del mondo, che siano essi economie forti o in via di sviluppo.

L’accordo che ha riguardato Travala e Booking.com ha certamente avuto un impatto mediatico di grandissimo livello, ma non è stato l’unico nel suo settore. Il mercato delle criptovalute si è radicalmente espanso nel mondo del turistico e nei settori alberghieri, riuscendo a trovare accordi di grande natura e – soprattutto – con realtà commerciali concrete e importanti.

Basti pensare, a dimostrazione di ciò, che Alternative Airlines è riuscita a stringere un accordo con il servizio Utrust, per permettere a tutti i suoi clienti di pagarsi un normale biglietto aereo semplicemente utilizzando criptovalute. E non è finita qui, dal momento che i cofondatori di Norwegian Air hanno deciso di investire nel mondo delle criptovalute lanciando il primo exchange di riferimento, al fine di permettere – in futuro – all’azienda di utilizzare come metodo di pagamento proprio quello delle monete virtuali. Insomma, sempre più indizi fanno una prova: il mondo delle criptovalute non può essere assolutamente sottovalutato per la sua portata, e per la sua capacità di attecchire in situazioni reali.

L’accordo tra Travala e Booking.com

“Questa partnership consente ai nostri utenti di accedere alle offerte di Booking.com, nonché a quelle di numerosi altri noti servizi di viaggi, il che rappresenta un’opportunità fantastica per il nostro token AVA, e un altro enorme passo verso l’adozione di massa delle criptovalute.”, è con queste parole che il CEO di Travala, Matt Luczynski, ha annunciato una parnership storica, che porterà coloro che utilizzano e pagano con criptovalute a poter pagare una semplice stanza di albergo. 

Si tratta di un accordo incredibile, che merita di essere sottolineato soprattutto per le tante possibilità che avranno a disposizione gli utenti, che potranno pagare – qualora lo vorranno – su Booking.com attraverso Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Dash (DASH), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC), EOS, Stellar (XLM), Cardano (ADA), Binance Chain (BNB), Monero (XMR), Tron (TRX), XRP eDai (DAI), tutte criptovalute che saranno opportunamente supportate dal motore di ricerca per alberghi grazie all’accordo.